Due arresti dopo Foggia-Frosinone
In seguito ai tafferugli con lancio di pietre e di bombe carta verificatisi per Foggia-Frosinone del 29 dicembre scorso, un agente della DIGOS è stato colpito da una bomba carta, riportando ustioni agli arti due gli arrestati e altre 3 persone denunciate.
Secondo il comunicato delle Forze dell’Ordine «Un gruppo di tifosi del Foggia, poco prima del fischio di inizio dell’incontro, anziché fare ingresso all’interno dello stadio, dopo essersi completamente travisato con passamontagna, sciarpe e berretti ed armati di mazze, bastoni, bombe carta, fumogeni e sassi, cercava di raggiungere Viale Ofanto in prossimità della zona riservata al passaggio dei tifosi del Frosinone con intenzione di entrare in contatto con gli stessi all’atto del loro arrivo allo stadio».
Attraverso i video di sorveglianza sono stati tratti in arresto, in flagranza differita, R.G. di 23 anni e F.A. di 22 anni, ritenuti responsabili del lancio della bomba carta che ha ferito l’agente. I denunciati sono: V.L. del ’95, S.A. del ’96 e T.L. dell’87.
Dovranno anche rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, porto in luogo pubblico di oggetto atto ad offendere e travisamento.