Scontri tra ultras Roma e ultras CSKA Mosca

Mercoledì sera di Champions League caratterizzata da pesanti scontri nella capitale tra ultras romanisti e ultras provenienti da Mosca. I primi tafferugli sono avvenuti a circa un ora dall’inizio della partita, quando gruppi di ultrà rivali si sono incrociati sia a piazza Mancini che sul ponte Duca d’Aosta. Subito ci sarebbe stato un fitto lancio di petardi tra ultrà per poi venire a contatto. La peggio l’hanno avuta due tifosi del CSKA, uno accoltellato all’addome e al torace e l’altro colpito alla testa da una bottiglia di vetro. I tafferugli sono poi continuati anche dentro allo stadio, quando nel secondo tempo sono partiti diversi fumogeni dalla curva dei supporters di Mosca contro i tifosi giallorossi. Non è bastato l’intervento degli stewards per sedare gli animi, due dei quali aggrediti e mal menati. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha evitato scontri peggiori. La partita è stata sospesa per alcuni minuti per poi riprendere regolarmente fino alla fine.

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