Tensione e incidenti per Mestre-Fermana
Tensione e incidenti per Mestre – Fermana, disputatasi sabato scorso a Portogruaro, per quello che pareva poter essere un incontro senza alcun rischio per l‘ordine pubblico.
Nel dopo partita una ventina di tifosi del Mestre con i volti travisati da sciarpe, forse per questioni legate alla amicizia con la tifoseria di Macerata, acerrima nemica degli ospiti, hanno ripetutamente cercato lo scontro, fermati però dal cordone di poliziotti schierati.
Le cronache finali riportano di un supporter della Fermana che si è accanito a danneggiare i bagni del settore ospiti, dopo che le forze dell’ordine gli avevano sequestrato uno striscione di solidarietà per i diffidati, di fermi, denunce e Daspo per ben diciassette tifosi della Fermana e sei tifosi del Mestre, per i primi si parla di porto d’armi e oggetti atti ad offendere in occasione di manifestazione sportiva e con il conseguente sequestro di svariati bastoni e mazze da baseball, di un coltello svizzero e di cinture con grosse fibbie, tutti oggetti rinvenuti durante i capillari controlli ai mezzi che trasportavano tifosi in uscita dallo stadio.
Tra i fermani, denunciati anche due pregiudicati per reati contro la persona e già sottoposti in passato a misure Daspo e per i quali il questore Gagliardi ha preannunciato che userà la mano pesante, prevedendo il massimo della pena comminabile, vale a dire 8 anni di DASPO.