Tottenham – Fiorentina: polemica biglietti
Il richiamo dell’Europa League e il prestigio di una trasferta a Londra hanno evidentemente spinto molti tifosi Viola ad accorrere a comprare i biglietti per la partita Tottenham – Fiorentina (si gioca giovedì 19 al White Hart Lane). Sono infatti oltre 6000 le richieste pervenute alla società, a fronte di meno di 1800 tagliandi disponibili.
La Fiorentina ha deciso di trattenere per sé 288 biglietti (distribuiti tra sponsor, dipendenti, ecc.) e di vendere gli altri 1500 ai tifosi tramite mail… E qui nasce la polemica.
[adsense-banner]
Sì, perché la società di Della Valle ha deciso di usare questo metodo per evitare code alle biglietterie e possibili problemi di ordine pubblico. E così ha invitato tutti i propri tifosi ad inviare una mail a mezzanotte per permettere la distribuzione dei ticket in rigoroso ordine cronologico. Come si può facilmente immaginare la casella di posta elettronica è stata presa d’assalto dai supporter fiorentini.
Le lamentele da parte degli ultras e di tutti i tifosi organizzati non si sono fatte attendere… E come non condividere il pensiero di molti affezionati sostenitori che si vedono impossibilitati ad entrare allo stadio del Tottenham solo perché magari qualche occasionale ha avuto il click più rapido?! Gente che ha l’abbonamento in curva Fiesole da anni sarà costretta a vedere la partita nei pub di Londra, ben che vada…
Sembra, inoltre, che chi aveva conoscenze in società sia riuscito ad avere i preziosi biglietti. Oppure si poteva rivolgersi ai viaggi organizzati dai soliti “amici degli amici”…
Alla delusione dei tifosi Viola replica Federico De Sinopoli, presidente dell’ATF, che si scusa dicendo «[…] noi abbiamo operato con un criterio ben preciso: ovvero abbiamo dato la precedenza a quei tifosi che avevano fatto almeno una trasferta tra Minsk, Salonicco e Guingamp»